Luana ama il blues e l’America ma canta malvolentieri nell’orchestrina di un clarinettista manesco. Sbarcata da un treno e derubata del bagaglio accetta un passaggio sul furgone di due viaggiatori stranamente assortiti: Lucio, operatore sociale che impugna perennemente una video8 e Carlo, trecccine rasta, graffitaro appena uscito di galera. Lucio lo ha conosciuto in un centro sociale della cinta periferica romana, coinvolgendolo nel progetto di un film su di un “piccolo guerriero urbano” che si scontra con la violenza di un quartiere appena nato: Tor Bellamonaca. Anche Luana viene trascinata in questo sogno.
Prodotto da Marina Piperno. Distribuzione Mikado.
Con Antonella Taccarelli, Tiziano Giuffrida, Fabio Bussotti, Ivano Marescotti, Norma Martelli, Claudio Angelini, Giuseppe Apolloni, Anna Cugini, Assunta Ielapi, Giuseppe Magliocchetti, Mauro Faiella e i ragazzi del Centro di Integrazione Sociale di Tor Bellamonaca, Roma
Fotografia Franco Proto
Fonico Glauco Puletti
Scenografo Alfonso Rastelli
Costumi Innocenza Coiro
Musica Luis Bacalov
Fotografi di scena Umberto Montiroli e Aldo Venga
Montaggio Lorenza Franco
Soggetto, sceneggiatura e regia Luigi Faccini
Durata 89’. Colore Kodak 16 mm gonfiato a 35 mm. Stabilimento Telecolor
OCIC, menzione speciale alla Biennale di Venezia 1991
Targa d’Argento Giuseppe Fava del SNGCI, 1991, per il miglior film di impianto sociale
Globo d’oro Stampa Estera, 1992, designazione per Antonella Taccarelli
Premio Fiuggi alle Fonti, miglior film 1992